mercoledì 16 gennaio 2013

Le affinità alchemiche


Gaia Coltorti, autrice giovanissima, scrive un’avventura di amore e dolore, di sogno e realtà. Un romanzo che è la cronaca di un amore impossibile ma anche di una grande magia, quella della seduzione.
Selvaggia e Johnny sono troppo vicini per l’amore eppure vivono emozioni bellissime e senza tempo. Desiderio e passioni sul filo delicato di un legame che li unisce e li separa. Con il fiato sottile di un diario e la vocazione della grande storia sentimentale Le affinità alchemiche narra di un mondo esclusivo e assoluto con uno stile intenso ma fresco.
La passione tra due fratelli gemelli è forza e ossessione.

2 commenti:

  1. Le affinità alchemiche adesso
    di Chiara Malerba

    Stiamo per entrare nel settantesimo giorno di navigazione delle “Affinità alchemiche”, e i blog che in queste settimane si sono occupati del mio romanzo preferito ammontano a una ventina, metà dei quali, almeno fino alla data del 15 febbraio, qui già linkati.
    Io stessa, impegnandomi a più non posso – talvolta fianco a fianco con l’amica Evita Greco – ovunque e cocciutamente ho lasciato detto come la vedevo e come la pensavo in proposito, trovando accoglienza (e pazienza) all’interno di questi stessi blog. Detto in modo diverso: dai capelli all’anima, io ho postato il postabile, sempre resistendo all’idea di firmarmi Mr. Mime Malerba, o Bulbasar Malerba, o Venonat Malerba e invece usando, al posto dei cinquemila nomi dei Pokémon, all’incirca il mio vero nome e cognome e basta.
    Volgendomi indietro, devo confessare che la mia stessa implacabilità mi rende attonita: perché l’ho fatto? Sistema nervoso a pezzi? Mimetismo rivalitario nei confronti del web? Sindrome di Rin-tin-tin + Rusty? Ansia di protagonismo unita e coazione a ripetere, più identificazione paranoide con Sergej Pankeev (1886-1979) meglio noto, in seguito alla pubblicazione di Freud del 1918, come “L’uomo dei lupi”?
    Difficile dire.
    Ma chiunque apprezzi “Un giorno ideale per i pescibanana” e “Il periodo blu di Daumier-Smith”, sono certa saprà comprendermi molto più di quanto io stessa, inabissandomi in un vortice di spiegazioni e autoanalisi, potrei sforzarmi di fare.
    Comunque, i giudizi espressi nella ventina di blog di cui sopra dicevo a proposito delle “Affinità”, svariano dai toni della stroncatura senza appello a quelli, in prevalenza, dell’ammirazione più fervida, passando per una serie di gradazioni intermedie che in taluni casi contemplano persino domande molto sincere tipo “Ma cosa significa, veramente?”.
    Eccone una sintesi ultra rapida:

    Decisamente particolare e coinvolgente.
    francescast84.blogspot.it
    Tanto di cappello a chi, così giovane, riesce a mettere insieme un romanzo di questa portata.
    www.lasaltamatta.it
    Una sorta di ‘Cime Tempestose’ dei giorni nostri.
    madeforbooks.blogspot.it
    Un libro vincente… Imperdibile!
    www.risparmiolibro.it
    Giocoso, sensuale, irriverente.
    www.sololibri.net
    Avvalendosi di una scrittura raffinata e ispirata, ‘Le affinità alchemiche’ è logorroico, eccessivo, ribelle e sprezzante.
    diariodiunadipendenza.blogspot.it
    Un esordio narrativo fulminante.
    www.gliamantideilibri.it
    Un romanzo che ricorderò a lungo e che sicuramente consiglio.
    www.sognipensieriparole.com
    Scritto con coraggio e temperamento.
    www.ultimariga.it
    Imperdibile!
    www.risparmiolibro.it
    Gaia Coltorti è forte, originale senza essere artificiosa.
    www.lettofranoi.it
    la storia ci coinvolge e ci porta a provare compassione per questi due sfortunati amanti e mai, nemmeno per un attimo, quell’incomprensione che, nella realtà, ci sembrerebbe naturale. E in questo si cela l’abilità di Gaia Coltorti.
    www.giltmagazine.it
    È irresistibile la freschezza di un amore acerbo e assoluto come quello di cui la giovane autrice ci narra.
    Un adolescenziale, tenero rifiuto del mondo arido e banale degli adulti.
    www.libri-da-leggere.com
    Attrae come una calamita. Da tempo non leggevo un autore che si sbilanciasse tanto con il suo modo di scrivere.
    lucedellanimamia.blogspot.it
    Una storia che è contemporaneamente prevedibile e paradossale, a tratti tediosa e globalmente modesta dal punto di vista narrativo.
    www.diariodipensieripersi.com
    La lingua è un mix che ho apprezzato.
    stelladineve.blogspot.it
    Questo è uno di quei libri che ho letto con un costante nodo allo stomaco.
    latanadiunabooklover.blogspot.it
    Le affinità alchemiche risulta fallimentare su tutta la linea.
    dustypagesinwonderland.blogspot.com
    Le affinità alchemiche è uno di quei libri che scatena tempeste interiori, provoca sentimenti di repulsione e condanna, ma anche di tenerezza e indulgenza e, quando si chiude, ci lascia smarriti a riordinare i pensieri.
    Una lettura per tutti. Di quelle che fanno discutere.
    www.leultime20.it

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  2. Chiara, l'hai fatto. E probabilmente hai fatto bene...
    ;)

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