Dimmi
cosa leggi e ti dirò chi sei.
Non
è sempre vero! A noi librai della Lazzarelli non piace questo schema. Forse lo
chiediamo, è vero, per un orientamento alle novità o al titolo giusto da
proporti. Poi però, da spiriti che vanno oltre le righe, osiamo immaginarti –
caro lettore – come un bambino curioso e vivace, che ha sempre bisogno e
desiderio di conoscere e sperimentare, talvolta di giocare, qualche volta di
pensare.
D’altra
parte il genere sta stretto anche a molti autori, costretti a infilarsi in un
filone per ragioni di disciplina delle definizioni ma francamente veri e propri
surfisti. Quelli che attraversano le impronte, gli elementi, gli stili con un
percorso tutto loro. Come la vita che non è mai a classificazione univoca e
stagna: sentimentale, noir, thriller, d’azione.
E
allora dimmi piuttosto se hai voglia di scoprire in cosa si è avventurato un
autore che ami.
Ecco, talvolta di uno scrittore scopriamo versioni ad effetto
choc. Il giallista che si misura
con la storia d’amore o il cantore delle
emozioni che domina la scena di un libro-inchiesta. Qualche volta sono
scivoloni, altre invece grandi rivelazioni. Con tanto di dubbi birichini sulla
longa manus di qualche ghostwriter.
Quello
che conta, magnificamente, è il piacere di lettura.
Dimmi
piuttosto se davvero vuoi un consiglio…altrimenti ti lascio beatamente annusare
carta e inchiostro e deciderai a tuo rischio e pericolo!
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